giovedì 5 giugno 2008

Il tormentone degli scrutini

Appena avviati o al via gli scrutini più tormentati degli ultimi anni. Al centro di tutto la oramai famosa "sospensione del giudizio". Cosa accadrà? Funzionerà il richiamo dei 50 euro l'ora e, quindi, si accentuerà il ricorso all'assegnazione del debito o, al contrario, non volendone sapere, si cercherà di limitarne il numero?
Da un primo esame le scelte sono differenziate, come differenziate sono le condizioni economiche dei singoli docenti. In molti,poi, c'è un atteggiamento coerente con quello degli altri anni per nulla , quindi, condizionato dalla faccenda.
Molto importante, poi, la scelta sui tempi dei corsi e delle prove d'esame. Mi sembra si sia fatta largo l'idea che la scelta migliore sia quella di fare subito i corsi di recupero e di concludere tutto con l'esame finale entro il 15 luglio.
Curiose però sono state le discussioni sull'argomento nei collegi dei docenti. Le posizioni assunte da molti docenti, sempre fondate sul sacro interesse degli studenti, potevano in molti casi essere riportate, pari pari, all'organizzazione delle vacanze di ognuno e , soprattutto, agli impegni estivi dei rispettivi mariti, liberi professionisti.
Significativo, poi, il fatto che nel liceo più prestigioso della mia città si sia scelto, invece, di fare i corsi subito e l'esame a fine agosto. Fare diversamente avrebbe rischiato di bloccare il mercato delle lezioni private, che nei licei non ha mai smesso di prosperare, ma che adesso conoscerà di certo una ulteriore ricca fioritura, nella lunga stagione che va fra la conclusione dei corsi e l'esame finale.
Interessante, infine, sarà vedere quale sarà la percentuale dei bocciati a conclusione dei corsi. La palla è tornata nelle mani dei docenti, che per anni hanno giustamente lamentato il pasticcio combinato da D'Onofrio con l'abolizione degli esami di riparazione. Avranno il coraggio di bocciare dopo la sospensione del giudizio? Se non lo faranno allora non sarà servito a niente, né servirà la soluzione della Gelmini, qualunque essa sia!

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