E buona pure l'affermazione che "abbiamo bisogno di vero cambiamento, non di presunte riforme".
Il Ministro è poi tornata sul tema del bullismo per riaffermare la "tolleranza zero". Su questo, come su altri aspetti che spesso si propongono nell'esperienza quotidiana della scuola, occorrono norme chiare, che consentano di far fronte alle reazioni delle famiglie, sempre meno interessate all'educazione dei figli.
Una citazione, infine, colpisce del discorso del Ministro, una citazione di Antonio Gramsci sulla fatica dello studio come unico fattore di promozione sociale. Uno studio che è fatica, percorso d'adattamento, abito acquisito con lo sforzo, a volte con la noia e la sofferenza.
Come non essere d'accordo sia con le affermazioni di Gramsci che con la Mariastella che le cita, cogliendo, così, la natura profonda del problema dinanzi al quale si trova la società italiana?
Certo, son solo parole, per adesso. Staremo a vedere.
2 commenti:
CONGRATULAZIONI!
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