giovedì 27 marzo 2008

L'addove ...

Il "Partito del merito e della responsabilità" , non è, per fortuna, una nuova formazione politica, ma una provocazione lanciata ai candidati premier da sedici intellettuali, preoccupati delle sorti della scuola.
Belardelli, Ferroni, Galli della Loggia, Israel, Pirani, Russo, Givone, Veca, Vassalli, De Rienzo, Schiavone, Beccaria, Sartori, Bodei, Craveri e Allulli hanno sottoscritto una "lettera aperta" per una scuola che sia fondata sul merito.
Basta scorrere le prove scritte di molti concorsi, compresi quelli per l'insegnamento, per rendersi conto di quali gravissimi disastri si siano sin qui prodotti. Il "l'addove", ripreso dalla prova di un candidato al concorso per entrare in magistratura, è tutt'altro che un'eccezione.
E' ora di chiedere, finalmente, senza indugi una scuola seria, capace di riconoscere il merito, fondata sulla responsabilità generale di chi la governa e di chi ci lavora, costi quel che costi, mi verrebbe da dire.
"Non si può educare alla vita pensando che a scuola non si deve faticare e che il parametro di riferimento è ormai l'ultimo della classe", ha affermato Israel.
Rivedere tutto allora, ma senza compromessi, se si vuole cambiare questa triste realtà. Occorre la consapevolezza della portata rivoluzionaria dell'azione da intraprendere. Non è facile, infatti, cambiare rotta. E' un processo che non può che nascere dalla scuola stessa. Forse dal senso di stanchezza e di avvilimento che pervade oggi la parte più seria ed impegnata del corpo docente e, perché no, dei presidi.
Promuovere tanti "Partiti del merito e della responsabilità" ? Perché no!

1 commento:

Anonimo ha detto...

a' ca la dicu iou! bocciare, dovete bocciare!!!