giovedì 8 maggio 2008

L a Mariastella va all'attacco

Non perde tempo la neoministra. "Per rilanciare la scuola occorrerebbe manovrare tre leve: "Valorizzazione del merito e piena applicazione del principio di autonomia scolastica", "valorizzazione del merito degli studenti" e, infine, "valorizzazione del merito dei docenti". Come? In primis, passando per il "rafforzamento dei poteri organizzativi e disciplinari dei dirigenti scolastici con compiti di gestione amministrativa e di reclutamento del corpo docente". Proseguendo per "la promozione di una piena concorrenza tra le istituzioni scolastiche, mediante l'adozione di meccanismi di ripartizione delle risorse pubbliche in proporzione ai risultati formativi rilevati da un organismo terzo" che pubblicherà "annualmente una classifica regionale delle istituzioni scolastiche fondata su parametri trasparenti e verificabili" e attraverso "il riconoscimento alle famiglie di voucher formativi da spendere nelle scuole pubbliche o private". "Merito e più poteri ai presidi"ecco la scuola del nuovo ministro di SALVO INTRAVAIA da la Repubblica.it SCUOLA & GIOVANI
Senza entrare troppo nel merito, la prospettiva sembra chiara. C'è tempo per discutere e staremo a vedere come tutto questo verrà tradotto in scelte concrete.
Intanto, però, lasciatemi gongolare per il "rafforzamento dei poteri organizzativi e disciplinari dei dirigenti scolastici" e per i "compiti di gestione amministrativa e di reclutamento del corpo docente".
Non fraintendete, non è l'idea del potere che mi fa gongolare, quello che mi diverte è pensare alla faccia di tanti miei colleghi, incapaci di assumere la sia pur minima responsabilità. Prevedo una corsa ai pensionamenti!
Mi auguro che, a questa attribuzione di responsabilità, corrisponda, allo stesso tempo, un riconoscimento pieno del ruolo e una penalizzazione per chi non riesce a far bene il proprio lavoro.

Io comunque sono d'accordo!
A proposito: "gli alunni raggiungeranno da soli il museo, a dove incontreranno i loro insegnanti ...", il docente che scrive così che faccio, me lo tengo?

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Tu gongoli per il maggiore potere, io, che negli ultimi 8 anni ho visto alternarsi nel mio istituto 6 dirigenti, uno solo dei quali accettabile, gongolo molto meno. Degli altri 5 uno era competente, ma assolutamente devastante nei rapporti interpersonali (e infatti nonostante fosse di ruolo cambiava sede ogni anno). Gli altri 4 vorrei rimuoverli dalla mia mente, perchè temo, ovunque essi siano (per fortuna un paio sono in pensione), che useranno i "superpoteri" utilizzando criteri estetici il primo, un'altra criteri economici (ovviamente convenienti per lei), un terzo privilegiando tutto quello che non può dare adito alla minima contestazione. Il quarto? Beh il quarto non ho mai capito come avesse potuto laurearsi, insegnare e diventare ds. Semplicemente un coglione.

Anonimo ha detto...

Non ho difficoltà a crederti, ma io non ho affatto scritto di gongolare per il maggiore potere, anzi ho sostanzialmente sostenuto le stesse cose che dici tu. Alla prossima.
Adso